sabato 30 gennaio 2010

Scala antincendio per l’inferno - di Mr Wave



Liberamente ispirato alle liriche di Changing Of The Guards


C’è un grande ristorante, “Il Vitello Salmonato” lungo il viale alberato, dove oscuri padroni danzano con belle debuttanti in un valzer di sudore, oro e blasfemia. C’è un night infestato da spettri di rivalsa in una notte mediterranea

Due piccoli sognatori cantano le loro sconfitte in una rima di terzine fatate. Frutti di mare proveniente da un’onirica Pandora si trasformano in regine- guerriere provenienti dall’Atlantico. Il piccolo sognatore anziano ha una barba alla Lincoln ma non è venuto qui per liberare schiavi, ma per incatenarsi ad un sogno di lussuria feticista

Qualcuno ha scelto un linfoma come uscita di scena; colpo ad effetto o solo vivere modernista inadatto alle nostre squame di montagna marina?

Poco illuminata, appare la scala: pioggia dorata lungo le colonne di marmo, un fallo artificiale sta vibrando lungo la sua schiena, insalivato da cioccolato bianco e lussuria. Un piccolo contenitore di anime redente si versa sopra un tappeto viola.
Escono danzando le regine della notte. In una baraonda di vino, sperma, sogni e lattice si avvolge un ricordo, un barbaglio di speranza…

Siamo ancora qui, tra chitarre e percussioni, in un sabba di redenzione e follia…

Soltanto la sua piccola corazza di euforia protegge il folle cuore, e mentre nella sala l’orchestra sta suonando note di disfatta, il sognatore trova un varco e si lancia nel vuoto… Il suo gomito e la sua mascella trovano per primi la scala antincendio per l’inferno… Ma è la sola uscita possibile adesso… Oh, Eywa, proteggici almeno tu!

Suona un telefonino marchiato Mtv mobile… Sveglia imbranato! E’ gia l’ora di badgare e “Benvenuti nel servizio clienti Durex, come posso esserle utile, oggi? “

Pace verrà con tranquillità e splendore su ruote di fuoco ma non ci porterà ricompense quando i falsi idoli di lei cadranno ed una morte crudele si arrenderà con il suo fantasma pallido che batte in ritirata tra il re e la regina di spade

martedì 19 gennaio 2010

Eugenio Gagliardi - Il Medico Poeta


Eugenio Gagliardi vive a Cosenza. Svolge la professione di medico chirurgo presso l’Ospedale Civile dell’Annunziata e del S. Barbara di Rogliano. Lo definiscono “medico dell’anima”. Omeopata, agopuntore, usa l’energia per guarire. Docente alla Scuola Superiore Italiana di omeopatia “L. Vannier’’.

Medico olistico, annovera tra le sue grandi passioni i Coursillo’s di Cristianità ed il terziario minimo francescano. Esperto di bioetica, tra le sue intuizioni geniali: “Il Cenacolo di cultura città di Cosenza devoted to Tommaso Moro” di cui è presidente. Coordinatore del Centro Ufologico Nazionale per la Calabria. Tra le sue doti: la creatività.

Personalità poliedrica: è un medico poeta. Ha pubblicato “Il Popolo dei Semafori”, la prima raccolta di poesie prosastiche scritte da un medico calabrese. ed il primo saggio al mondo di “Presepioterapia” con note di storia del presepe, finito con successo in Vaticano. Il suo ultimo libro è “Dirsele allo specchio”, un saggio sul benessere animico e fisico.

Ha dato molto alla sua città non solo dal punto di vista culturale e professionale (importante. in passato, il suo contributo per la diffusione della cultura della donazione degli organi), ma anche come amministratore: è stato consigliere comunale per ben tre legislature rivestendo la carica di vice presidente del consiglio comunale. Da qualche tempo ha iniziato una proficua collaborazione con l‘Amministrazione Comunale di San Pietro in Guarano.

La poliedricità delle sue espressioni ha trovato nel centro presilano un’ottima sponda per la diffusione della conoscenza di aspetti della vita interiore, religiosa e anche scientifica. Il rapporto con l’Istituzione Comunale Sanpietrese ha avuto momenti di intenso coinvolgimento, stigmatizzati anche con gesti di sincero reciproco apprezzamento.

giovedì 7 gennaio 2010